Marco Allemandi

Mix & Master

Giu
Home Recording, microfoni

Tutta l’esperienza AKG con qualcosa in più ad un prezzo più che contenuto

Siamo nel 2020 e non dobbiamo più stupirci che piano piano alcuni marchi poco noto nel nostro bel paese, inizino a farsi strada nelle preferenze di molti clienti.

Nei tanti anni che sono stato commerciante nel settore dei strumenti musicali, mi sono sempre imbattuto o forse andavo a cercarli con il lanternino, in marchi meno “blasonati” che potessi presentare ai miei clienti e, perchè no, far felice le loro tasche.

Lewitt

E’ proprio il caso dell’Austriaca LEWITT.

Ho già parlato in alcuni articoli del mio blog di alcuni prodotti della Lewitt (gentilmente messi a disposizione da Frenexport, distributore sul suolo italico ), vi lascio i link della recensione del microfono dinamico MTP 550 DM , del LCT 240 PRO .

Oggi invece voglio parlarvi del LCT 441 Flex, microfono a condensatore che sicuramente sta suscitando molto interesse sul web.

LCT 441 FLex

Il microfono è un condensatore multi pattern, il che gli da la possibilità di essere veramente molto versatile.

La pressione sonora che riesce a reggere è di 144 dBSPL , quest’ultimo aspetto ha fatto si che non necessitasse di nessun pad per attenuazione.

Le figure disponibili sono :

  • Cardioid
  • Figure-8
  • Supercardioid
  • Wide cardioid
  • Omnidirectional

Come ho detto sopra, la possibilità di avere più polarità ti permetterà di avere un microfono molto versatile, sopratutto se opererai le tue prime registrazioni i home recording in un’ambiente poco e per niente trattato.

Lewitt LCT 441 Flex Front

Il suono

Per analizzare il suono del microfono dobbiamo farlo in funzione delle figure che si possono utilizzare.

La mia analisi la farò su due tipi di figure che uso spesso in studio : Cardiod e Figure-8

Cardiod

Figure Cardiod LCT 441 Flex

Come ti ho riportato sull’immagine sopra il microfono ha una figura abbastanza lineare, con un leggero “boost” sulle parti alte, il che gli conferisce un po’ di brillantezza che a me non dispiace !

Figure – 8

Figure – 8 LCT 441 Flex

Questa modalità, come poi vedere dall’immagine, ha la parte bassa leggermente meno presente, sala progressivamente fino ad essere ben più presente sui 5.000 / 5.300 Hz, taglia i 10.000 Hz e poi riapre sui 14.000 Hz.

Rispetto alla figura di prima abbiamo un taglio ben più rilevante sulle frequenze alta.

Le miei impressioni

LCT 441 Flex Side

Non appena ho aperto la confezione e ho preso in mano il microfono, ho subito notato la solidità costruttiva, cosa da non sottovalutare, in quanto potrebbe capitare che lo stesso entri in contatto con oggetti che potrebbero non fargli proprio bene 😀 .

Ho utilizzato per un bel po’ di tempo questo microfono, principalmente per la registrazioni di voci.

Lo stesso si è comportato secondo le mie aspettative, bene definito nessun rumore di fondo e sopratutto gestiva molto bene anche pressioni sonore importanti.

LCT 441 Flex viene dotato di un filtro anti pop magnetico, che si può applicare solo ai supporti della Lewitt. Molto pratico e utile se non disponete del classico filtro anti pop.

Ho fatto due test e se devo essere sincero preferisco il filtro classico, ma questo è solo una questioni di gusto personale!

Le conclusioni

Il microfono LCT 441 Flex è veramente un’ottimo microfono per chi cerca un prodotto di qualità ad un prezzo più che abbordabile. Con le sue dotazioni di serie e il suono, penso che in un Home Studio e anche non, si possa piazzare nei “microfoni da avere” o “provare” nei propri Home Studio.

La Lewitt è sicuramente sulla strada giusta per entrare di diritto nei marchi di riferimento per chi cerca dei buoni microfono a prezzi concorrenziali.

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